\paperw5040 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 In principio era il mais, e poi vennero i fagioli, i pomodori, le zucche ed i peperoncini: erano questi gli alimenti base delle antich
e popolazioni preispaniche e lo sono tuttora. Molti piatti, che oggi possiamo gustare sulle tavole messicane, risalgono al tempo degli Aztechi anche se la cucina moderna vi ha operato delle varianti.\par
Tutto il mondo conosce le ôtortillasö, le sottili
focacce di farina di mais impastate con acqua e cotte su piastre roventi. La ôtortillaö non viene servita soltanto come pane: riempita di verdura e carne diventa un ôtacoö, immersa nella salsa piccante del chile Φ unÆôenchilladaö, farcita di formaggio e
fagioli fritti viene chiamata ôquesadillaö e spalmata con tutti questi ingredienti insieme Φ un succulento ôburritoö.\par
Le specialitα gastronomiche ed i modi di preparazione dei cibi variano moltissimo a seconda delle diverse regioni e dei frutti che
vi crescono: tra i piatti pi∙ gustosi vi sono la ômole poblanaö (salsa di Puebla) con tacchino salmistrato e cotto in una salsa di cioccolato, e la ôguacamoleö, un purΘe di avocado condito con spezie da gustare come antipasto o contorno.\par
I mercati
del Messico sono una gioia per gli occhi e per il palato: frutti esotici succosi e dai colori brillanti vengono accatastati ad arte accanto a montagne di peperoncini, legumi secchi e noci di cocco e dappertutto sale lÆodore delle verdure e delle carni ar
rostite su grandi teglie di ferro che servono per preparare i ôtacosö. E non bisogna dimenticare il cacao (una parola che deriva dal maya ôcacawö), una pianta considerata sacra dagli antichi, portata sulla terra dal Dio Quetzalc≤atl e irrigata dal Dio
\b \cf4 \ATXht41151 Tlaloc\b0 \cf0 \ATXht0 . La bevanda ricavata dai chicchi di cacao (in azteco ôchocolatlö, un nome adottato poi in tutto il mondo) veniva usata nei cerimoniali dedicati al Dio Ek Chuah.